chi è mara

All’età di tre anni inizio a frequentare la scuola di danza classica al ciac di Ciriè, dove resto per dodici anni, nel frattempo faccio parte del gruppo di majorettes di Mathi, le prime ragazze della zona che diverranno Team, gruppo e soliste nel mondo del Twirling. Altri 12 anni, per conoscere l’agonismo e formare il carattere.Quindi partecipo a lezioni di Aerobica, Hip Hop, Step e quant’altro nel mondo del fitness. Vengo selezionata come futura insegnante all’età di 18 anni ed inizio una lunga formazione, per certificarmi ISTRUTTORE nel mondo delle palestre.Amante dell’Hip Hop creo gruppi, mi evolvo partecipando a Masterclass con i più grandi Performers, e partecipo come coreografa e ballerina a spettacoli in locali e discoteche e feste di paese.Vengo selezionata dalla Nike come performer per partecipare a vari eventi in Italia. A 25 anni trovo l’amore e a 27 mi sposo per poi avere nel giro di 5 anni ben 3 figli. “Ma non si molla mai”, continuo la mia formazione , nonostante l’ernia del disco e stress psicofisico, conoscendo il mondo del PILATES. È VERO AMORE e approfondisco sempre di più, fino a diventare uno stile di vita.Riesco a fare rientrare l’ernia del disco con gli esercizi di Pilates e mi curo due fratture a un piede e la slogatura ad entrambe le caviglie dopo una caduta dallo snowbooard.Nel frattempo lavoro in uno studio e organizzo progetti Hip hop nelle scuole, con saggi di fine anno, riscoprendo l’amore per la danza e la disciplina, mai abbandonata.Decido di continuare ancora il percorso, divento istruttore e insegnante teacher PPM, al fine di colmare un sogno rimasto chiuso nel cassetto per molto tempo: Il tempo necessario per crescere e maturare al punto giusto!A 44 anni decido che è giunto il momento per APRIRE LO STUDIO DI PILATES.Trascorro la vita inseguendo il desiderio di aiutare a stare bene la gente, in fondo l’altruismo sta da sempre alla base del mio vivere e finalmente il mio credo vince!!!Scrivo poesie dall’età di 24 anni, perdendo spesso l’ispirazione …la corsa, tra le mie montagne mi riporta sulla strada perduta e ogni giorno “mi illumina d’immenso”.Sono trascorsi due anni e una patologia genetica degenerativa mi obbliga ad intervenire chirurgicamente sulla schiena, si tratta di una spondilolistesi di II e III grado. Faccio un’autoriabilitazione con la conoscenza che ho e mi rimetto in pista!Buona VitaMara